La Corte Ue, con la sentenza del 5 giugno 2025, causa C-685/2023, ha stabilito che le norme europee sulle imposte indirette relative alla raccolta di capitali non ostano a una normativa nazionale che prevede l'imposizione di un'imposta di bollo su garanzie che, anche se fanno parte integrante di un prestito obbligazionario, costituiscono privilegi,...
Diritto
La Cassazione, con la sentenza n. 17807 del 12 maggio 2025, ha chiarito che tutte le operazioni economiche che, esulando dagli scopi dell'impresa, determinano un depauperamento del patrimonio e mettono in pericolo le ragioni dei creditori integrano il reato previsto dall'ex articolo 216 della legge fallimentare. In particolare, ha confermato che...
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 10694/2025, interviene su due temi centrali del contenzioso tributario: l'obbligo di rispetto del termine dilatorio previsto dallo Statuto del contribuente (articolo 12 comma 7, oggi abrogato) e la determinazione delle plusvalenze in caso di cessione di quote sociali. La decisione riafferma che, ai fini...
Le cessioni di crediti che, sia pure collegate a un precedente finanziamento, hanno una funzione di garanzia, non rientrano nel campo di applicazione dell'Iva e non possono neanche beneficiare del regime agevolativo dell'imposta sostitutiva sui finanziamenti, di cui agli articoli 15 e seguenti del Dpr n. 601/1973. Alle stesse, invece, si applica...
Hanno natura procedimentale e non sostanziale le previsioni del Dl n. 78/2009 (articolo 12), che raddoppiano i termini di decadenza per la notifica degli avvisi di accertamento relativi a investimenti e attività di natura finanziaria detenute in Paesi a regime fiscale privilegiato, e quelli sugli atti di contestazione o irrogazione di sanzioni per...
Le richieste di rimborso prive dell'indicazione degli estremi dei versamenti eseguiti e dell'ammontare delle ritenute Irpef subite, nonché degli importi pretesi in restituzione, non possono considerarsi giuridicamente valide e non sono, quindi, idonee alla formazione di un silenzio-rifiuto impugnabile.
In tema di imposte sul reddito d'impresa, la disciplina di utilizzo delle perdite, di cui all'articolo 84 Tuir come riformato nel 2011 - basata sul riporto temporalmente illimitato e sull'utilizzo in misura non superiore all'80% del reddito - è applicabile anche alle perdite maturate nei periodi d'imposta anteriori a quello di entrata in vigore...
Pubblicato, nell'apposita sezione 5 per mille del sito delle Entrate, l'elenco dei beneficiari del 5 per mille per l'anno 2024. Quest'anno i soggetti ammessi, sulla base delle preferenze espresse dai cittadini, salgono a circa 91.000 (l'anno scorso erano quasi 81mila) con un contributo da ripartire che sfiora i 523 milioni di euro (in leggero...
Nel caso in cui il contribuente intenda giustificare un minor reddito fondiario dichiarato, derivante da locazione commerciale, a causa di un accordo di sospensione o riduzione del canone, è necessario che tale accordo sia provato in modo oggettivo, attraverso documenti dotati di data certa e non riconducibili esclusivamente alla parte interessata....
Tutto pronto per il credito d'imposta in beni strumentali materiali 4.0. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto direttoriale del 15 maggio 2025 che approva il modello di comunicazione e spiega la procedura per la prenotazione del credito da parte delle imprese, in linea con le novità introdotte dalla Legge di...