Il Protocollo d'intesa sottoscritto nel dicembre 2024 tra la Procura della Repubblica, la Guardia di finanza e l'Agenzia delle entrate del distretto pratese sta dimostrando, fin dalle prime applicazioni, tutta la sua efficacia nella repressione delle condotte evasive più gravi e strutturate.
Diritto
Con l'ordinanza n. 15722 del 12 giugno 2025 la Corte di cassazione riafferma un consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità e comunitaria in materia di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti: sottolinea l'importanza di distinguere tra la prova della partecipazione del contribuente alla frode e la prova della sua...
Nel 2024, i paesi dell'UE hanno concesso lo status di protezione a 437.900 richiedenti asilo , con un aumento del 7% rispetto al 2023 (409.530).
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 5524, depositata lo scorso 2 marzo, ha chiarito che se il contribuente continua in modo illecito l'attività, successivamente alla dichiarazione di fallimento, l'avviso di accertamento relativo a detta attività è ad esso relativo. Di conseguenza, legittimato a proporre ricorso tributario contro l'atto...
Con Decreto del 24 giugno 2025 emesso all'esito del procedimento contraddistinto al N.R.G: 947/2025, Il Tribunale di Pescara ha riconosciuto la legittimità della riserva apposta dal Conservatore alla richiesta di trascrizione della domanda giudiziale in cui viene rivendicato ex lege il diritto di abitazione previsto dall'art. 540 c.c. siccome non...
In tema di operazioni soggettivamente inesistenti, spetta al contribuente la prova contraria di aver agito in assenza della consapevolezza di partecipare a un'evasione fiscale e di aver adoperato la diligenza massima esigibile da un operatore accorto, secondo criteri di ragionevolezza e di proporzionalità, in rapporto alle circostanze del caso...
L'atto con il quale il giudice dispone il trasferimento di un immobile ai sensi dell'articolo 2932 del codice civile è soggetto ad imposta di registro proporzionale, anche nel caso in cui l'effetto traslativo sia stato subordinato al pagamento del prezzo da parte dell'acquirente. Questo principio è stato confermato dalla Corte di cassazione con...
Con sentenze "gemelle" depositate il 25 giugno 2025 (nn. 17111 e 17112), la Sezione tributaria della Corte di cassazione è tornata a pronunciarsi su una questione di perdurante attualità e complessità, ossia la detraibilità dell'Iva assolta su spese legali sostenute da una società per la difesa penale dei propri amministratori e/o dipendenti.
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 6436 depositata l'11 marzo 2025, ha chiarito che, in tema di contenzioso tributario, l'intimazione di pagamento di cui all'articolo 50 Dpr n. 602/1973, in quanto atto equiparabile all'avviso di mora di cui al precedente articolo 46 del Dpr citato, è impugnabile autonomamente (articolo 19, comma 1, lettera...
Ai fini delle imposte sui redditi, la plusvalenza derivante dalla cessione di un'azienda deve essere tassata nel periodo d'imposta in cui essa è formalmente realizzata, secondo il criterio di competenza, a prescindere dal momento in cui avviene materialmente la corresponsione della somma oggetto di corrispettivo e dal suo effettivo incasso.










