Il business come forza trainante della collaborazione verso gli SDGs

Podcast GRI sull'azione collettiva per un futuro migliore Qual è il ruolo delle partnership multi-stakeholder nell'affrontare gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG)? I massimi esperti del settore esplorano perché lavorare in silos non affronterà le complessità della transizione verso la sostenibilità e come la collaborazione intersettoriale può promuovere un approccio più olistico allo sviluppo, salvaguardando nel contempo la natura - negli ultimi due episodi degli SDG: Marea crescente. La serie di podcast del GRI, lanciata nell'agosto dello scorso anno, si proponeva di esaminare le sfide e le opportunità dell'azione imprenditoriale per gli SDG. SDG 15: La vita sulla terra Questo episodio approfondisce l'importanza della collaborazione, una migliore gestione e divulgazione degli impatti relativi alla biodiversità da parte di organizzazioni e imprese per un migliore processo decisionale. Presenta Elim Sritaba, Chief Sustainability Officer presso Asia Pulp & Paper (APP) ed Elodie Chêne, Sustainability Standards Manager presso GRI. Entrambi sottolineano che non solo la collaborazione aiuta a creare un linguaggio comune, ma anche un terreno comune. Come spiega Elim: "Per avere successo, sappiamo che dobbiamo essere trasparenti sui nostri prodotti e processi di produzione e dimostrare un chiaro legame tra le esigenze dei nostri clienti, delle persone e delle parti interessate. I piani aziendali devono inevitabilmente essere supportati da azioni, investimenti e collaborazione. La protezione e la conservazione della biodiversità richiede di considerare un'ampia gamma di settori e parti interessate nel processo decisionale. La collaborazione è essenziale e include il lavoro con i governi, il settore privato e le comunità per un obiettivo comune". Nella seconda metà dell'episodio, Elodie condivide le sue opinioni sull'importanza della collaborazione tra GRI, European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG), Taskforce on Nature-related Financial Disclosures (TNFD) e CDP per la revisione del GRI's Biodiversity Standard (GRI 304), che si tradurrà in un maggiore allineamento con framework e strumenti già esistenti e una rendicontazione più efficace e comparabile: "Vogliamo consentire alle aziende di rivelare i loro contributi agli SDG. Con la biodiversità, vediamo che alcuni dei maggiori impatti risiedono nella catena di approvvigionamento e rende più difficile per le aziende valutare tali impatti. Attraverso la collaborazione, possiamo aiutare a creare quel linguaggio comune sul perché la biodiversità e la rendicontazione sui relativi impatti sono importanti. Non stiamo cercando di creare un nuovo framework, ma piuttosto vogliamo aderire alle migliori pratiche per il nostro standard, ed è esattamente ciò che la collaborazione con altre organizzazioni ci aiuta a raggiungere". dal sito gri